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Controlliamo con attenzione ogni fase del processo per garantire una qualità costante e ineccepibile.
Usiamo vergella proveniente da aziende certificate di tutto il mondo, selezionando qualità di carbonio comprese tra lo 0,04 e 0,88%, e diametri tra i 5,5 e 17 mm.
Sia il diametro iniziale che il tenore di carbonio della materia prima contribuiscono a determinare le proprietà finali del filo trafilato, comprese la sua malleabilità e la sua resistenza.
La nostra esperienza, competenza e accurata documentazione ci permettono ogni volta di selezionare con precisione quale sia la vergella migliore da trafilare, fornendo così ai nostri clienti un prodotto costante nelle prestazioni e di qualità superiore.
Da FRT, la metallurgia è il nostro mestiere e saremo lieti di fornirvi una consulenza personalizzata.
La laminazione della vergella lascia sulla superficie impurezze residue. Il nostro primo intervento, quindi, è di effettuare un processo di pulitura chimica chiamato "decapaggio". Il rotolo viene immerso in una soluzione di acido solforico che stacca dall'acciaio lo strato di calamina.
È quindi possibile effettuare il trattamento superficiale chiamato fosfatazione.
Successivamente il prodotto viene immerso in calce per una procedura di passivazione.
Il nostro reparto di decapaggio è controllato in automatico da un PLC che muove il materiale secondo tempi di immersione e tipi
di trattamento precisi. Anche la concentrazione e la temperatura delle soluzioni sono attentamente monitorate per garantire che le reazioni chimiche avvengano correttamente e che si evitino
problemi superficiali.
Le nostre vasche di decapaggio sono dotate di un moderno ed efficiente impianto di aspirazione e abbattimento dei fumi, tale da neutralizzare tutti i prodotti di scarto di questo processo.
A richiesta è possibile effettuare trattamenti termici, esternamente o in loco.
Stelmor è il metodo standard utilizzato per raffreddare il filo d'acciaio. Conserva in gran parte la struttura granulare del materiale, conferendogli delle proprietà ad alta prestazione, in particolare per fili di diametro medio o grande.
A scelta, il filo può essere patentato. L'acciaio patentato dà prestazioni superiori in particolare per i fili sottili. Il patentamento può essere effettuato prima della trafilatura, o tra fasi consecutive di trafilatura, per eliminare tensioni nel materiale e migliorarne la struttura.
La ricottura di lavorabilità è trattamento termico a temperatura elevata col obiettivo del processo di rendere il materiale con una durezza e una struttura altamente lavorabili. Viene effettuata soprattutto con i fili destinati allo stampaggio a freddo o per cementazione, in quanto ammorbidisce il metallo, preparandolo per ulteriori lavorazioni.
La zincatura è un trattamento superficiale che forma una barriera protettiva contro la corrosione. Lo spessore dello strato di zinco può variare in funzione della destinazione d'uso del filo.
La fosfatazione viene effettuata per immersione, dopo il decapaggio. In questo trattamento superficiale, una reazione chimica forma un rivestimento cristallino insolubile che dà un'efficace lubrificazione.
Fondamentalmente, la trafilatura è un processo in cui la vergella viene tirata attraverso una serie di matrici (filiere) per ridurne il diametro. Passando attraverso la matrice, il grano del materiale viene appiattito e allungato, aumentando la resistenza alla trazione
e il carico di snervamento del filo, rendendolo così adatto a molte applicazioni.
La struttura granulare deformata, però, aumenta anche la fragilità
del materiale e il processo di trafilatura deve essere effettuato attentamente, in modo che il materiale conservi le sue caratteristiche meccaniche.
Per ridurre progressivamente la sezione trasversale del filo, vengono utilizzate più matrici di diametri decrescenti. Se necessario, il patentamento può avvenire tra un passaggio e l'altro per rilassare le tensioni interne e ripristinare la duttilità.
La velocità e la tensione della trafilatura sono accuratamente determinate e mantenute costanti per garantire che il diametro di tutto il lotto rimanga costante. Il filo viene lubrificato durante la trafilatura con polvere o olio, per amplificare la gamma di utilizzi del prodotto.
Abbiamo una varietà di macchinari che permettono di produrre filo di acciaio con una vasta gamma di applicazioni, in diametri che vanno da 0,8 a 16 mm, e nelle classi SL, SM, SH, DM e DH (in conformità con la normativa europea EN10270-1).
Le nostre macchine utilizzano le più recenti tecnologie, sono inoltre dotati di sofisticati sistemi di raffreddamento, in quanto il raffreddamento rapido del filo trafilato è fondamentale per garantire una qualità costante del prodotto.
Da FRT, collaudiamo sempre il prodotto finito per garantire che sia conforme ai capitolati del cliente. Il reparto di collaudo è dotato di strumenti e macchine che vengono tarati periodicamente da parte dei costruttori per assicurare la massima precisione.
Forniamo a tutti i nostri clienti un certificato di collaudo per il lotto, insieme alla bolla di consegna. Questo riporta il diametro, resistenza alla trazione, composizione chimica dell'acciaio, la grammatura di zinco e il numero di torsioni.
La nostra rigorosa procedura di collaudo in genere viene effettuata come segue:
• Il diametro effettivo del filo viene misurato per mezzo di un micrometro, che deve essere compreso nei livelli di tolleranza previsti dalla normativa europea.
• Un campione del primo lotto trafilato viene testato con i macchinari di trazione e viene sottoposto a tensione controllata in aumento, finché non si rompe o viene deformato definitivamente. Durante la prova, un grafico registra l'allungamento al punto di snervamento e il carico di rottura effettivo. L'analisi di questo grafico e della strizione (visibile riduzione della sezione del provino) ci dà una buona indicazione di quanto sia malleabile il prodotto e delle probabili prestazioni che avrà nell'applicazione.
Eseguiamo il confezionamento dei nostri prodotti con varie modalità, in base alle vostre esigenze. Dedichiamo sempre la dovuta attenzione a questa fase, per assicurare che l'integrità del filo sia conservata durante il trasporto e l'utilizzo da parte del cliente.
Tra le nostre opzioni di imballaggio ci sono matasse, aspi, rotoli, bobine e rocchette nelle dimensioni e pesi richiesti. I prodotti vengono adeguatamente etichettati per il riconoscimento e sono accompagnati da un certificato di collaudo.
I prodotti possono essere ritirati dal cliente o vettore, o consegnati da noi, in base all'accordo.
I fili trafilati di FRT sono versatili, come dimostra la miriade di applicazioni diverse in cui vengono utilizzati, quali la produzione di molle, cavi, guaine protettive, tubi ad alta pressione rinforzati, e nello stampaggio a freddo e la laminazione. I nostri clienti abbracciano, infatti, molti settori, dal settore dell'arredamento, automobilistico all'agricoltura, dalla lavorazione dei metalli all'alimentare.